
Stato di fatto
La potenzialità urbana dell’area di progetto viene fortemente ridotta dall’eccessiva espansione della sede stradale. L’unitarietà dello spazio, rilevabile ancora nella documentazione fotografica dell’inizio ‘900 è stata compromessa dall’attuale regime di traffico, confinando in spazi ristretti gli ambiti pedonali e rendendo separati gli importanti episodi urbani che caratterizzano questa parte di città: la Biblioteca Civica, la Chiesa dei Santi Gervaso e Protraso, l’accesso a via della Repubblica quale porta verso il centro urbano più antico, lo storico tracciato di via Cavour.
Progetto
Regolare i diversi ambiti della circolazione veicolare e pedonale contenendo entro misure adeguate le sezioni stradali.
Una rotonda a basso impatto ambientale fluidifica il traffico automobilistico.
Un giardino su piano inclinato riallaccia una relazione di continuità tra il sagrato della Chiesa e la città.
Un viale alberato con pista ciclabile su via Matteotti riconnette la Biblioteca Civica con piazza della Chiesa.
Una porta d’acqua con due fontane colorate segna la soglia di accesso alla parte più antica della città che un tempo era ricca di vie d’acqua.

Progetto di Concorso 3° premio
Progetto:Antonio Lazzaretto (capogruppo),Paolo Capponi
Team: Antonio Lazzaretto, PaoloCapponi, Elena Magi, VincenzoCurti, IgnazioTracimà, Simone Suigo




